mercoledì 13 gennaio 2010
Le opposte retoriche. Orso Di Pietra
Una volta si parlava di distensione realizzata a colpi di disarmo bilaterale. Cioè Krusciov rinunciava ai missili a Cuba e Kennedy toglieva quelli americani in Turchia. Poi gli Usa riducevano le testate nucleari e l’Urss faceva altrettanto e via di seguito. Con risultati che non saranno stati perfetti ma che sono serviti a mantenere la pace per alcune decine di anni. Alla base della distensione c’era la logica del bilanciamento delle rinunce. L’Impero del bene rinunciava a qualcosa a patto che l’Impero del Male facesse altrettanto e viceversa. Per questo è da accogliere con entusiasmo la proposta fatta da Pierluigi Battista a Vittorio Feltri a rinunciare a definire i neri con l’epiteto di negro. A patto, però, che Gian Antonio Stella la smetta di romperci le balle con la faccenda che gli emigranti italiani sono stati i negri dei secoli passati. Non se ne può più delle opposte retoriche! (l'Opinione)
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