lunedì 6 ottobre 2008

I Maroni di Zapatero

I ministri spagnoli vogliono risolvere l’emergenza Rom con le idee del Cav.

Dei circa 120 mila Rom che, secondo le stime della Croce Rossa erano immigrati in Italia dopo l’adesione della Romania all’Unione europea e al trattato di libera circolazione di Schengen, pare ne siano rimasti nel nostro paese solo la metà. Le cifre saranno note solo a metà ottobre, quando sarà completato il censimento dei campi Rom, ma già ora il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, ha anticipato all’Espresso la sensazione che “molti se ne sono andati spontaneamente nella permissiva Spagna di Zapatero”. Siccome, ovviamente, la pressione esercitata dai controlli demografici e di polizia ha inciso soprattutto sull’area dell’immigrazione rom dedita a varie forme di criminalità, questo significa che la Spagna rischia di importare un consistente problema di ordine pubblico. Il ministro del Lavoro spagnolo Celestino Corbacho, considera le osservazioni di Maroni “un cattivo contributo all’Europa che si vuole costruire, una Unione forte”. In realtà non è il governo italiano che ha esportato rom, o gitanos come si chiamano in Spagna, nella vicina penisola. Non è nemmeno la “permissività” citata da Maroni, che in realtà è solo di facciata. Lo stesso Corbacho ha chiesto che, in presenza di un tasso di disoccupazione vicino al 12 per cento, la Spagna blocchi anche l’immigrazione regolare, mentre i migranti subsahariani che cercavano di entrare nelle enclaves spagnole in Africa di Ceuta e Melilla erano già stati accolti a fucilate.

La Spagna che ha espulso dieci volte più clandestini irregolari dell’Italia, in realtà non è affatto tollerante. Quello che attira i gitanos è la retorica antiberlusconiana dei membri del governo e della grande stampa spagnola, che hanno instentemente battuto sul tasto del presunto razzismo italiano e della persecuzione dei Rom per ragioni politiche. Ieri, el Pais titolava sull’“ondata xenofoba” che renderebbe “irrespirabile” il clima italiano. La pressione esercitata dal controllo di legalità in Italia unita all’effetto della propaganda su una presunta maggiore umanità del sistema spagnolo verso immigrati e gitanos ha determinato la migrazione della parte criminale dei rom verso la Spagna. Contenti loro. (il Foglio)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Espanha: o melhor acolhimento da Europa