giovedì 30 agosto 2007

Dopo l'agosto smagliante MVB prepara le nuove tesi di ottobre (con il Cav.). il Foglio

“Contestazione e proposizione”. Circoli, Giornale e Tv detteranno la linea delle Libertà. Sorpresa in arrivo a Courmayeur?

Dopo un mese trascorso sulle prime pagine dei grandi giornali italiani e stranieri (anche suo malgrado, circondata da tante lodi e da qualche maldicenza), MVB ha deciso di mantenere per un po’ di giorni un profilo acquartierato. La sovraesposizione giova ma adesso poche parole, più ombra che luci artificiali e in ogni caso sempre al lavoro. Di fatto la macchina operativa dei Circoli non se n’è mai andata in vacanza. Il Giornale delle Libertà ha interrotto le pubblicazioni per una settimana soltanto (da venerdì scorso è di nuovo in circolazione) e il prossimo numero sta andando in stampa. Domani lo si troverà in edicola con una copertina dedicata alla scuola, presentata come una delle ultime frontiere da presidiare per la ricostruzione del paese. Da leggere le pagine dedicate al fisco. Michela Vittoria ha voluto che si ponessero cinque domande ad altrettanti economisti sul modo migliore di abbassare le tasse imposte dal governo Prodi.
La Tv delle libertà ripartirà invece lunedì prossimo (3 settembre) e anche qui ci saranno approfondimenti sulla scuola. Da non perdere, martedì, il servizio dalla Sardegna che riguarda la tassa sul lusso istituita dal governatore Renato Soru, avversario antipatizzante di Michela Vittoria. Quanto alle novità: più spazio ai volti dei Circoli e, come nel caso del GdL, maggiore qualità propositiva da affiancare alle consuete denunce dei cittadini. E’ anche prevista una rotazione settimanale nella conduzione delle dirette dallo studio: Diana Zuncheddu e Simone Gallotti si alterneranno alla sperimentata Antonia Ronchei. La rentrée di MVB sarà dedicata alla ricerca di un piano di realtà costruttivo per mettere in forma il consenso dei cittadini (destinatari principali del progetto brambillesco) e opporre al balbettio della politica alcuni farmaci per vincere l’afasia. Di questi tempi, stando all’opposizione, si conduce una vita fin troppo agiata – come ha più volte ammesso Silvio Berlusconi – ma i partiti di centrodestra hanno bisogno di un’agenda politica sopra la quale ritrovarsi al momento giusto (è quel che ha chiesto pure Gianfranco Fini ieri). Sicché la fatica dei Circoli sarà presto raddoppiata. E come ha scritto Maria Laura Rodotà non più di due settimane fa: “Prepariamoci a un autunno brambillesco, comunque”.

Lo sa bene la sua amica Daniela Santanchè. Intervistata da Donna Moderna, la deputata di Alleanza nazionale ha prima richiamato MVB al realismo: “Deve ancora dimostrare tutto. Investiture e clamori mediatici non bastano: in politica occorrono umiltà, cultura, fatica, paziente tessitura sociale e umana. E programmi”. Poi Santanchè ha dedotto che “se Silvio Berlusconi, l’uomo più avanti della politica italiana, ha puntato su di lei, sono sicura delle sue capacità”. Spiegazione: “Brambilla è una gran lavoratice e non credo, come sostengono alcuni, che sia un burattino in mani altrui: ha l’ambizione giusta e, in più, non si è omologata, pur restando donna”. Infine il nuovo endorsement: “Se può aspirare a grandi ruoli? Chi può dirlo, è ancora presto per azzardare pronostici. Dipende dalle sue idee e da come saprà realizzarle. Dal consenso che riuscirà a conquistare. Da come si saprà ritagliare una figura da vera protagonista sulla scena della politica italiana. Mi auguro invece, e le auguro, che non dipenda anche da Silvio Berlusconi. Sia perché non credo alle investiture, sia perché in politica io ho sempre ballato da sola ed è questo che mi ha resa forte, che mi ha fatta andare avanti”. “In ogni caso qui stiamo parlando di una che, ci piaccia o no, è già una protagonista. E questo può fare paura. Per quanto mi riguarda, non sono affetta dalla sindrome dell’ape regina. Anzi, ben venga una donna al centro del dibattito politico: vuol dire che la società ha compiuto un passo avanti e che Michela, l’ape operaia di Silvio, sa sparigliare”.

L’ape operaia ringrazia e non rinuncia a sognare nuove soddisfazioni. Una in particolare: ricevere il Cav. a Courmayeur, sabato 15 settembre, nell’ambito delle manifestazioni culturali dei Circoli. I giornali maliziosi sostengono che Berlusconi non andrà per non mortificare l’orgoglio dei dirigenti forzisti spaventati da MVB. E’ possibile. Fatto è che ieri mattina un potente inviato del Cav. è stato avvistato nel palazzo dello sport della cittadina valdostana. Stava studiando le posizioni delle telecamere e i giochi di luce più premianti per immortalare un grande leader che punta tutto su Michela Vittoria.

1 commento:

Anonimo ha detto...

La ringrazio per Blog intiresny