martedì 26 febbraio 2008

Marianna non c'entra, ma W sì. Marianna Rizzini

Giovani, carini e occupati nel Pd

La ragazza, Marianna Madia, non c’entra. Nel senso che non è colpa sua essere stata scelta da Veltroni come capolista del Pd per la circoscrizione Lazio 1. Non è colpa sua aver avuto la possibilità di lavorare con Enrico Letta all’Arel e con Giovanni Minoli in tv. Non è colpa neppure sua essere alta, bella e bionda, come hanno scritto i giornali, né aver avuto per fidanzato il figlio del presidente Napolitano o aver fatto il bagno all’Ultima Spiaggia di Capalbio. La ragazza, che per ora non conosciamo personalmente, sarà sicuramente brava, studiosa, lavoratrice, piena di voglia di fare e di buttarsi in un’esperienza che, parole sue, le è arrivata addosso inaspettatamente dieci giorni fa. Non è colpa sua neppure aver accettato (lo avremmo fatto tutti, probabilmente) e chi la critica per questo appare soprattutto invidioso. Però. Però diciamolo: lei non c’entra, ma W sì. Il segretario del Pd voleva con sé la società civile, voleva le facce nuove (e quindi via De Mita). Nuove, però, non significa necessariamente inesperte in politica, come se l’ìnesperienza fosse, per il Pd, un valore in sé – perché l’inesperto non è stato lambito dalla “casta”, ci si chiede? Che cos’è, un farsi più dipietrista di Di Pietro? L’ha detto Marianna stessa, alla conferenza stampa di presentazione: “Sono inesperta”, porto in questo partito la mia inesperienza. E W sorrideva, felice. Di nuovo, Marianna non c’entra. L’ha detto perché l’inesperienza sembra a tutti gli effetti essere un punto d’onore del partito di W. Ma è sicuro, Walter, che le facce nuove debbano proprio essere tutte così politicamente nuove? Va bene cercare di stupire l’elettorato con liste non stantie, ma allora non si può negare che le sezioni ex ds e le sedi locali della Margherita pullulassero di facce carine, giovani e già da tempo occupate nel campo e pure nel progetto Pd. Ma queste facce, per ora, non sono capolista da nessuna parte. Marianna sicuramente imparerà in fretta, ma perché non affiancarle, in Piemonte o Toscana, per esempio, facce (altrettanto nuove) che abbiano già imparato? (il Foglio)

2 commenti:

travis ha detto...

Bello, ragazzi. Questo piazza tutti i giovani che fanno piu comodo a lui. Colaninno, la madia... tutti super raccomandati. Proprio come una normale azienda pubblica. Lui piazza i raccomandati e ce li fa passare come innovazione. Vergognati veltroni: preparati a partire per l'africa, tra un mese e mezzo. Non ci sarà questa volta un folena a prendersi le responsabilità della sconfitta come nel 2001. Non ci saranno poltrone su cui ripiegare subito prima dell'imminente sconfitta... vai a fare il buono in africa e non coi soldi nostri, regalando poltrone di deputato a chi più ti fa comodo. Bravi coglioni che l'avete votato alle primarie. Potevate almeno votare la bindi.

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)