martedì 18 gennaio 2011

I moralisti che godono a gettar fango. Vittorio Sgarbi

Possiamo ripartire da Travaglio che, finalmente, conviene sulle mie posizio­ni: «Come scrive Sgarbi, non c’è alcuna differenza tra fare un pompino e fare una confe­renza». 

Dunque nel suo pompino quotidiano, Travaglio si af­fanna a giudicare, senza pau­ra del ridicolo «la violenza fi­sica e psicologica... dei vec­chi malvissuti che sbavano nei bunga bunga di Arcore». Chissà cosa avrebbe detto delle innumerevoli ragazze che stavano con Agnelli, o di Jacqueline Kennedy che sta­va con Onassis. Così come ro­mene, moldave, russe, ucrai­ne individuano il loro matu­ro allocco per farsi mantene­re. Una novità?

Eppure anche Bersani non riesce a trattenersi: «Una mi­norenne dovrebbe andare a scuola e non a cena, per così dire, da vecchi ricconi». È evi­dente infatti che Ruby ha bi­sogno di essere tutelata da Bersani e che, come nel Me­dioevo, occorre tenerla lon­tana dal peccato. Perché Ru­by è ingenua, lei come tutte le ragazze di 17 anni non ha nessuna idea del sesso e del­la seduzione. Bersani non ha mai letto Lolita , Bersani non ha mai letto Il diavolo in cor­po di Radiguet e ha stabilito che l’attività sessuale comin­cia a 18 anni, come sanno tut­ti i ragazzi e tutte le ragazze. Però sappiamo che Pasolini fu cacciato dal Pci perché tro­v­ato a masturbare dei suoi al­lievi di 15 anni. Ma erano al­tri tempi.

Dal momento che la si but­ta in politica chissà se il futu­ro leader della sinistra Nichi Vendola non ha mai avuto rapporti sessuali con ragazzi di 17 anni perché dà per scon­tato che essi si configurino come prostituzione minori­le. A nessuno viene in mente che una ragazza di 17 possa stare con un uomo maturo per libera scelta, per piacere, attratta dalla personalità e dal potere. Fattispecie non considerata né dai magistra­ti né dai commentatori ma ben presente a quelle donne e a quei genitori, compresi quelli di Noemi Letizia, che alla domanda su un ipoteti­co fidanzamento con il pre­mier hanno risposto: «Maga­ri! ».

Uno strano mondo dove scopare, con tutto quello che si è visto, è diventato un reato. Dichiara Vendola: «Questo Paese ha bisogno di decoro». Il decoro, evidente­mente, è nella pratica omo­s­essuale manifestata pubbli­camente senza che nessuno se ne preoccupi o glielo rin­facci. Può davanti alla sua co­scienza, Vendola affermare che è impossibile l’amore e il piacere erotico fra un adole­scente e un uomo maturo? Ciò che era consentito a Pa­solini è vietato a Berlusconi. Così la magistratura ha pen­sato bene di farci conoscere conversazioni e confidenze di ragazze anche maggioren­ni prive di ogni interesse e di ogni autonomia di scelta, pressoché schiave. E final­mente liberate dalla magi­stratura che, senza intimidir­le, le ha identificate, convo­cate in questura e interroga­te per ore. Reato? Avere ac­cettato un invito ad Arcore.

Una materia formidabile perché il premier possa riferi­re al Copasir, davanti a D’Ale­ma e denunciare di non cor­rere rischi per le sconosciute invitate. Tanto sono state puntualmente identificate dalla polizia inviata dai magi­strati con evidente intimida­zione. Questa è l’unica mi­naccia per Berlusconi e an­che un insopportabile avvi­so tra moralismo e abuso di potere: «Guarda che se vai da Berlusconi noi lo sappia­mo, ti intercettiamo e possia­mo fermarti e interrogarti». Con questa procedura non è difficile trovare dei perfetti ideologi nei due comici di Re­pubblica Piero Colaprico e Giuseppe D’Avanzo i quali, senza ridere, scrivono per commuoverci: «Si legge di ra­gazze madri che si offrono al Drago per bisogno. Sono donne giovanissime, 20, 22 anni... molte di loro non han­no avuto una vita felice, in­volgarite dal mestiere, eppu­re fra di loro c’è chi non ne ha voluto più sapere di torna­re».

Poi legge i nomi: Maria Esther Garcia Polanco, che io ho conosciuto alla Pupa e il secchione, e che mi ha invi­tat­o a uscire con lei con gran­de libertà e divertimento, Na­talia Bush alta un metro e 90 sveglissima, Raissa Skorkina («Berlusconi lo adoro»), Bar­bara Guerra che ha avuto una vita felicissima, ha parte­cipato alla Fattoria 4 , è stata fidanzata con Mario Balotel­li e così via. L’unica che pren­de le distanze ma non è mai stata invitata è Barbara D’Ur­so. Ma Colaprico e D’Avanzo non si trattengono, non han­no il senso ­del ridicolo e vivo­no nell’ipocrisia senza accor­gersene. Cosa ha detto qua­lunque maschio, compresi D’Avanzo e Colaprico, da­vanti a una bella ragazza che passa davanti al bar? «Che bella f...». E si può dire di una bella ragazza che è «fichissi­ma »? È una fattispecie mera­mente linguistica che rien­tra nella figura retorica della sineddoche, la parte per il tutto. Eppure Colaprico e D’Avanzo non sentono ragio­ni. La povera Ruby è vittima: «Ruby racconta come agli oc­chi del Drago lei non è nean­che un corpo ma una parte molto precisa di un corpo». Una semplice consuetudine linguistica infinitamente dif­fusa, ma don Colaprico e monsignor D’Avanzo non ci stanno: «Nel suo infantili­smo e nella sua cinica ambi­zione Ruby non si sente nem­meno umiliata da questo. Quella parte del suo corpo, in fondo non è anche la sua fortuna?».

Difficile leggere un commento più insensa­to. Ne esce che la marocchi­na Ruby c­onosce meglio l’ita­liano dei due famosi giornali­sti. Ma tutto questo perché ac­cade? Perché noi siamo co­stretti a leggere le intercetta­zioni di storie vecchie come il mondo che hanno a che fa­r­e con un uomo ricco e poten­te che ha intorno donne gio­vani e belle che sono attratte da lui per il suo potere o per interesse. Come è sempre stato, come è. Come è giusto che sia. Così fan tutte e non si può dire che la storia del mondo non lo dimostri. E una donna povera che sposa un uomo ricco cos’è?Per Co­laprico, D’Avanzo e Trava­glio una puttana. Io ne ho co­nosciute tante ma non ho mai pensato che non fossero consapevoli e artefici del lo­ro destino. Dovrò ricreder­mi. (il Giornale)

6 commenti:

elfodellago ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
elfodellago ha detto...

La legge italiane dice che pagare per andare con puttane minorenni è reato. Sgarbi è abituato visto le sue diverse condanne: diffamazione, diffamazione aggravata, ingiurie, falso e truffa aggravata e continuata ai danni dello Stato. E' comunque esilerante leggere il tentativo di difendere l'indifendibile, del resto lui è quello che diffamava i magistrati per tutelare il suo padrone. Dice che Vendola manifesta pubblicamente la sua pratica omosessuale, ma io non ricordo di averlo mai visto fare pompini in giro, mentre Sgarbi a leccate di culo ha costruito una carriera.

maurom ha detto...

Sei sicuro che Berlusconi abbia pagato, abbia "consumato" e sapesse che era minorenne?

Tu, gnomino, eri presente, hai assistito alla copula?

elfodellago ha detto...

Sicuro di quello che le puttane che andavano a casa sua si sono dette per telefono, e di quello che consigliava Lele Mora: "Vestiti da dottoressa, con sotto niente. Lui fa il finto malato". Ci sono poi 2 bonifici, da 10mila euro l'uno, effettuati direttamente dal Cavaliere a una partecipante.
Ma questo è solo l'inizio, solo chi ha i paraocchi può ancora difendere questo puttaniere, corruttore, evasore e bugiardo.

ezio della torre ha detto...

chi può firmarsi "gnomino"? un acido,contorto individuo,o un baldo giovane difensore della publica moralità? Pervhè dovfremmop occuparci delle signore che concedono i loro favori al cavaliere,e perchè dovremmo considerare il cavaliere poltico, da come e perchè si toglie le mutande? Se Berlusconi da corrotto una minorenne,è giusto che ne risponda,alla legge,alla minorenne,etc.
Ma scegliere Bersani (perchè non è stato scoperto accoppiarsi con minorenni) o Vendola (di cui nessuno sospetterebbe un improprio utilizzo di una minorenne),sarebbe una scelta razionale? Vai gnomino,torna dagli altri sei compagni. Ezio della Torre

ezio della torre ha detto...

chi può firmarsi "gnomino"? un acido,contorto individuo,o un baldo giovane difensore della publica moralità? Pervhè dovfremmop occuparci delle signore che concedono i loro favori al cavaliere,e perchè dovremmo considerare il cavaliere poltico, da come e perchè si toglie le mutande? Se Berlusconi da corrotto una minorenne,è giusto che ne risponda,alla legge,alla minorenne,etc.
Ma scegliere Bersani (perchè non è stato scoperto accoppiarsi con minorenni) o Vendola (di cui nessuno sospetterebbe un improprio utilizzo di una minorenne),sarebbe una scelta razionale? Vai gnomino,torna dagli altri sei compagni. Ezio della Torre